TORINO ROMANA

Scarsi ed incerti sono i dati intorno alle origini di Torino . Esse probabilmente vanno fatte risalire ad un centro posto alla confluenza del Po e della Dora , abitato dai Taurini .
Sul finire del III secolo A . C . la capitale dei Taurini , legata a Roma da un patto di alleanza , doveva essere munita di fortificazioni per poter resistere all'assedio di Annibale , sceso in Italia nel 218 .
La Torino romana era costruita su un'area quasi quadrata , circondata da mura e aveva due strade principali che collegavano le quattro Porte .
L'unica visibile ancora oggi è la Porta Palatina . Della Porta Pretoria rimangono le due torri che affiorano dal tetto dell'attuale palazzo Madama (verso via Garibaldi) .
In seguito alla caduta dell'Impero Romano il Pimonte fu invaso dai Longobardi .
Nel 778 Carlo Magno , re dei Franchi , conquistò tutta l'Italia centro-settentrionale ed il Piemonte entrò a far parte del Sacro Romano Impero . La regione venne divisa in tre parti : la Marca di Torino , la Marca di Ivrea e la Marca del Monferatto .
Intorno all'anno Mille il Piemonte si presenta quasi deserto.La popolazione è chiusa dentro i castelli e nei villaggi che si trovano attorno alle mura .
Nascono in questo periodo.

C.M